THE ITALIAN CONNECTION


A legare Forli' con la Nuova Zelanda e' un lungo filo che parte nel 1994 e porta la firma di Jaye Bailey. Giocatrice nativa di Waitara (Isola del Nord, grossomodo la zona di Auckland), lanciatrice, buon battitore, formidabile agonista, Bailey l'anno precedente aveva giocato a Parma (assieme a Loredana Auletta): il neopromosso Forli' la persuase a cambiare casacca vedendo in lei una giocatrice attorno a cui consolidare il proprio posto nella massima serie. La cosa funziono', Bailey rimase fino al 1997 e fu decisiva non solo nella crescita del club forlivese, ma anche nel cooptare il secondo tassello del puzzle neozelandese: Gina Weber, una delle giocatrici piu' forti di tutti i tempi, chiamata per giocare la Coppa Campioni 1997. Il resto e' storia: i lanci di Weber neutralizzarono le mazze avversarie, Bailey fu Mvp, e Forli' quella coppa la vinse.

Nel 2000 arrivo' anche il primo allenatore dalla Nuova Zelanda: chiamato inizialmente come collaboratore, Jason Kumeroa porto' con se' la cognata "in pectore" Nichola Pouaka, aiuto' a vincere la Coppa Coppe, e dall'anno successivo assunse la guida tecnica del Softball Forli'; in squadra stavolta c'era la moglie, Charlene Pouaka, un'altra agonista alla Bailey, una che non ci stava mai a perdere. Forli'-Kumeroa divento' un sodalizio di lunga durata e grande successo, e quando si concluse fu ancora in Nuova Zelanda che Forli' ando' a pescare il sostituto: Glenn Roff. Con lui, in due anni la squadra vinse uno scudetto, una Coppa Italia e due Coppe delle Coppe.

Si potrebbe continuare a lungo, ma la sintesi e': fra 1994 e 2013, tre allenatori, otto atlete e anche due giocatori di softball maschile (era il 1998) hanno fatto parte del Softball Forli', e per tutti c'e' una storia di successo e di grande umanita' nello stesso tempo.

Nonostante dal 2013 siano passati un paio di lustri, nelle White Sox che si sono allenate in Romagna c'e' ancora una di queste ex forlivesi, Katrina Stockford, ora coniugata Nukunuku, che ha giocato con Forli' nel 2010 e nel 2011, quando era giovanissima: nella Coppa Coppe 2011 c'e' anche il suo contributo.

Il lungo filo partito nel 1994 non ha mai avuto fine, e non e' affatto un caso se fra le presenti nella rosa delle White Sox c'e' anche Nerissa McDowell, figlia di Jaye Bailey da cui -nel 1994- ha avuto inizio tutto.

Tutto questo, e anche molto di piu', e' raccontato in un post di un sito web dedicato alle White Sox di softball, post significativamente intitolato "The Italian Connection". Ci sono alcune inesattezze (magari Forli' avesse vinto 14 volte il titolo italiano!), ma soprattutto alcune belle foto, una interessante tabella, e una bella citazione del presidente forlivese secondo il quale il contributo ricevuto dalla Nuova Zelanda "rappresenta a buon diritto un pezzo di storia del Softball Forli'".

L'articolo (in inglese) si trova a questo link: https://www.sporty.co.nz/SoftballNZ/newsarticle/126753