A quasi un mese e mezzo dall'ultima partita di stagione regolare, l'Italposa riprende il proprio cammino nel campionato di A1: nel mezzo, di sostanziale, c'e' stata una Final Four di Coppa Italia andata parecchio male per il club romagnolo, e numerosi eventi legati alla Nazionale, in tutte le salse e in tutte le categorie, cui spesso e volentieri hanno preso parte le ragazze del Softball Forli'. Il piu' importante - c'e' bisogno di dirlo - e' stato il Mondiale giocato in Italia, che ha visto convocate ben sei giocatrici (Cacciamani - Gasparotto - Giacometti - Lacatena - Piancastelli - Vigna, piu' coach Brusa); poteva finire meglio, e non si aggiungera' altro. A parziale consolazione le forlivesi Berto, Bissa, Fantinati e Turci sono tornate dall'Europeo Under15 con l'argento al collo, mentre Cortesi, Milano, Rubanu e ancora Turci (piu' coach Marfoglia) sono fra le convocate con la Under 18 in vista della Coppa del Mondo in Cina. Ultimo, ma non per importanza, le giovanissime Benelli, Casadio e Fabbri, assieme a coach Silimbani, fanno parte della rappresentativa Emilia Romagna qualificata per il Mondiale di Little League, il prossimo agosto in North Carolina.

Si', ne e' successa di roba in un mese e mezzo. Tempo un altro mese, e anche la regular season sara' finita. All'Italposa restano da giocare quattro match, tre dei quali in casa; in totale sono otto partite, e vincendone tre arriverebbe la qualificazione ai playoff. A dirla tutta, di vittorie potrebbero bastarne due, se oggi contro la Rhea Vendors Caronno sara' doppietta.

La squadra varesina, finalista scudetto 2023, attualmente in classifica occupa il quinto posto a cinque lunghezze dalle romagnole, e pensare che era arrivata a fine girone di andata ancora aggrappata al terzo posto, piu' o meno in linea con Forli' e Pianoro. A quel punto pero' ha deragliato: con un record di 1-9 nelle ultime dieci partite, Caronno e' rimasto staccato dalla corsa playoff ed e' stato agganciato dal Macerata.

Senza voler essere irrispettosi, il Caronno di giugno (quello delle due sconfitte a Castelfranco, quello dei 25 punti subiti da Saronno) sarebbe stato un avversario agevole. Non e' per niente detto che sia cosi', prima di tutto perche' si tratta di una buona squadra (Alicart, Edwards, Sheldon, etc); poi perche' e' passato un mese e mezzo, e le cose possono cambiare; e infine perche' la Rhea vorra' dare tutto prima di rinunciare ai playoff.

Forli' sara' senza Gasparotto (tornata nel campionato pro Usa dopo i Mondiali) e con Giacometti a mezzo servizio dopo un nuovo infortunio in allenamento, mentre ci sono ancora Vigna e Lacatena, che faranno rientro al college soltanto a fine agosto dopo la Coppa Campioni. Come si nota facilmente, l'Italposa e' ancora senza lanciatrice straniera dopo il ritiro di Barnhill; l'attesa sta per finire, la nuove giocatrici forlivesi (la novita' e' doppia) avranno la propria ufficializzazione all'inizio del prossimo mese e si uniranno alle compagne in tempo per il torneo continentale e la fase finale del campionato.

Il play ball di Italposa - Rhea avverra' alle 17, con ripetizione 30 minuti; dopo la conclusione del primo match. Forli' nel cerchio spedisce Cacciamani e Lacatena, non necessariamente ma probabilmente in quest'ordine: le varesine replicano con Messina e Diaz Nunez, l'Italiana Messina nel match di andata registro' la vittoria per i suoi colori.