Italposa pareggia a Caronno e mercoledi' di nuovo in campo a Castelfranco Veneto per tenere il passo delle avversarie


Seconda trasferta, secondo scontro diretto, secondo 1-1 per l'Italposa. E se il pari di Pianoro era stato visto piu' come un'occasione mancata, quello di Caronno somiglia di piu' al proverbiale bicchiere mezzo pieno. Forli' ha pagato a caro prezzo l'unica vera occasione concessa alle avversarie, una situazione di basi piene da cui la Rhea ha tratto il massimo, un Grand Slam di Sarah Edwards e un divario di 5-0 che l'Italposa ha rosicchiato poco a poco ma non abbastanza da riuscire a capovolgere il risultato. Poco da rimproverarsi per il resto, anzi semmai va reso merito al Caronno. In garadue Forli' si e' preso la rivincita, un 3-0 autorevole coronato dalla prestazione di Kelly Barnhill in pedana di lancio: la pitcher americana ha fatto il lavoro grosso eliminando al piatto 16 battitori avversari. La difesa ha gestito con calma il resto delle situazioni, senza peraltro farsi mancare lo spavento finale: restava un "out" da fare, e un errore in diamante portava due corridori di casa sui cuscini avanzati; poi tutto e' finito bene. Non proprio tracimante ma disciplinato l'attacco, che si e' procurato occasioni a sufficienza per un margine tranquillo; dominante Cacciamani che ha chiuso con 3/4, un "solo homer" e due Rbi sui tre totali di Forli'.

Il pari ha lasciato immutata la posizione in classifica di Caronno e Forli', e ne ha approfittato Pianoro che ha vinto due volte con Macerata e ha agganciato l'Italposa al quarto posto.

Ed e' gia' ora di tornare ancora in campo, ancora in trasferta, per affrontare le Thunders di Castelfranco Veneto in occasione del turno infrasettimanale del 1 maggio. Posto che le dirette avversarie non perdono un colpo, nemmeno l'Italposa puo' permettersi di sciupare punti preziosi in prospettiva post stagionale: ogni match e' unico, delicato e imprevedibile nello stesso tempo. Compreso quello con le Thunders: che, e' vero, sono ultime in graduatoria (posizione che condividono con Parma), ma e' anche vero che hanno giocato con tutte le prime, piu' Collecchio; e infatti ci hanno pareggiato. Allenate per il secondo anno dalla ex forlivese Del Mastio, le castellane hanno un buon attacco, con medie non lontane da quelle forlivesi. La parte alta del line up (Fabbian, la giapponese Soma, l'olandese De Jonge) sta battendo oltre i .300 e ha la potenza per colpire extra base. Di contro, si tratta di un line up poco profondo, a cui ne' la pedana di lancio (pgl alto) ne' la difesa (15 errori) riescono a dare sostegno. Intuitivamente, Forli' dovra' cercare di prevalere grazie alla maggior pesantezza delle proprie mazze, limitare le sbavature difensive e affidarsi al braccio di qualita' dei propri pitcher, Cacciamani e Barnhill.

Si gioca al "Tantillo" di Castelfranco Veneto, con inizio alle 13 in punto e prosecuzione 30 dopo. Gia' scritti i duelli in pedana: in garauno e' Cacciamani contro Chiara Biasi, che contro Forli' ha sempre giocato bene. Nella ripetizione, Barnhill se la vede con la cubana Lixania Melendez Castillo, una giovane promessa che finora si e' ben comportata e ha permesso alla sua squadra di giocarsela alla pari sia con Pianoro che con Caronno (non contro Saronno, pero').

Nemmeno questo turno infrasettimanale mette in programma scontri diretti. La capolista Bollate osserva il proprio turno di riposo e assistera' dalla finestra, oltre che a Castelfranco - Forli', a Collecchio - Saronno, Parma - Pianoro e Macerata - Caronno, forse l'unico match della giornata a non avere il pronostico a senso unico.