La Poderi dal Nespoli apre il girone di ritorno in casa con l’Old Parma


Forlì - Parma, inizia il girone di ritorno, ma è quasi un "incontrarsi e dirsi addio". Quella di oggi è l'ultima partita prima di una lunga sosta, spazio alla Nazionale: il campionato torna in scena a inizio agosto, un paio di partite e poi di nuovo sosta, ci sono le coppe europee per club, che faranno slittare la regular season fino a inizio settembre.
La Poderi dal Nespoli ha chiuso l'Intergirone strappando un pari di qualità sul campo di Bollate, e si è tenuta dietro sia Caronno, a sua volta bloccato sul pari da Pianoro, sia soprattutto Castelfranco, fermato due volte da Parma nel turno infrasettimanale valevole come anticipo. Ed un buon modo per introdurre l'avversario che si presenta sul diamante del "Buscherini".
Nel girone "B", la formazione ducale si trova al quarto posto con un record di 8-14; con il risultato di mercoledì si è portato a ridosso delle castellane, anche se in chiave playoff rimane distante dal duo di testa Forlì-Caronno. Si tratta in ogni caso di un impegno da prendere con cautela, per almeno un paio di motivi. Uno, è che per questa partita la Poderi dal Nespoli avrà soltanto una straniera, Krystal Goodman; l'altra straniera, l'americana di passaporto elvetico Mariah Jameyson, ha terminato il suo impegno con Forlì. La società si sta già muovendo sul mercato, chiunque sarà, si vedrà alla ripresa del torneo, vale a dire il 6 agosto, proprio nel match contro Caronno che probabilmente deciderà la vittoria nel girone. Il secondo motivo è che il buon momento del Parma è buono per davvero: oltre alla doppietta con Castelfranco, di recente ha battuto anche Pianoro e Caronno. A dispetto delle statistiche poco invitanti, è una squadra solida, resistente. Dimenticare il match di andata: Forlì le vinse tutte e due, e con margine ampio, ma soprattutto in garadue fu testa a testa e il punteggio si dilatò solo nelle ultime due riprese.
L'Old Parma è squadra a trazione cubana: in panchina Jorge Navarro, in campo la batteria della nazionale caraibica con la lanciatrice Guevara e il suo catcher Jardines. Di contorno, un gruppo che gioca insieme da tempo, formato da tanti volti noti, come Tagliavini, Gaita, Ghillani, l'ottima Slawitz convocata in Nazionale Under22. L'ultimo arrivo è quello della spagnola Meritxell Blesa, per l'esattezza una basca, chiamata a rinforzare un attacco che fin qui ha tenuto profilo basso: la media battuta di squadra infatti è appena .200, con Blesa unica sopra i .300 e Jardines appena sotto (.288).
Le romagnole cercheranno di ripetersi sui livelli di garadue di sabato scorso, e sperano di ottenere una buona prova da Alexia Lacatena: la lanciatrice italoamericana, prestata dal Caserta, contro Parma giocherà la seconda e ultima partita con la casacca forlivese; Lacatena si unirà poi alle selezioni azzurre assieme a Cacciamani, Vigna, e anche Mambelli per l’Under22. Conclusi gli Europei Senior a fine luglio però non rimarrà in Italia ma andrà a Kentucky University. Una settimana fa Lacatena, appena arrivata dagli Usa, visibilmente frastornata dal viaggio e forse anche dal fuso orario, è stata schierata nella garauno di Bollate e ne è uscita abbastanza maltrattata dall'attacco avversario: con una settimana in più assieme alla squadra forlivese, c'è da aspettarsi qualcosa di molto diverso.
Play ball alle 17.00 Parma per tutta la stagione ha ruotato solo Ghillani in garauno e Guevara nella ripetizione; Forlì ha più scelta, dato che per l'occasione ha una Lacatena in più. A parte che Goodman può giocare solo in garadue, con Cacciamani e Lacatena a disposizione (ma c'è anche Carlotta Onofri) il manager Francisca può veramente mettere in atto le scelte che vuole.